enit
Roma
Roma
Carsoli
+06 8419103 - 8551788 - 8558309 Mon - Fri 09:00 - 17:00 00198 Roma - Corso Trieste 63
Mon - Fri 09:00 - 17:00 67061 Carsoli - (AQ) Via Turanense, km. 44
Certified
ISO 9001:2015
The Best
#1 in Europe
Green Design
LEED-NC certification
Get A Quote

La scelta dell’idoneo sistema di pavimento sopraelevato è innanzitutto dipendente dalla destinazione d’uso, sia esso per spazi destinati ad uffici, abitativi o in locali più prettamente tecnici.

PANNELLI E RIVESTIMENTI

Il primo elemento di valutazione è il carico d’esercizio: consigliamo di utilizzare in via preventiva le tabelle comparative (Scarica il nostro Masterbook). Le classi di carico da 3 a 5 coprono efficacemente gran parte delle richieste funzionali. La classe di carico 2 è più adatta per utilizzi con carichi non permanenti mentre la classe di carico 6 viene al contrario utilizzata solo in ambienti con specifiche richieste di carichi estremamente elevati. Parallelamente, è necessario individuare il rivestimento: il piano di calpestio più idoneo all’utilizzo richiesto dovrà essere compatibile al pannello di base scelto (Scarica il nostro Masterbook).
In linea generale, pur nella estrema versatilità di scelta, si consiglia l’utilizzo di rivestimenti lapidei o ceramici nelle zone ad elevato transito quali corridoi, sbarchi ascensori, hall; tali piani di calpestio possono peraltro essere utilizzati in tutti gli spazi ad uso uffici o abitativi con particolari esigenze di rappresentanza. Le pavimentazioni in laminato plastico o resilienti (PVC, gomma, linoleum) sono ampiamente utilizzate in tutti gli spazi operativi ad uso ufficio.
Per quanto concerne il legno, l’estrema bellezza naturale delle essenze deve potersi però abbinare ad un utilizzo attento, con particolare attenzione al controllo dell’umidità ed alla manutenzione da effettuarsi in assenza di acqua.
È possibile inoltre utilizzare il pannello incapsulato GW quale piano di calpestio finale, oltre a possibili varianti in acciaio inox, per soddisfare scelte estetiche ed architettoniche, minimaliste o hi-tech,
senza particolari limitazioni, nei moderni uffici, show room, spazi espositivi e negozi.
Ulteriore elemento da valutare nell’abbinamento pannello/rivestimento è la flessibilità d’uso oltre ad una ottimale gestione del cantiere:
in alternativa ai piani di calpestio incollati in fabbrica è disponibile la gamma di rivestimenti autoposanti sia nella versione tradizionale, con l’utilizzo di idonei collanti che consentono la facile rimozione delle lastre, sia con gli innovativi fondi magnetici che abbinati a pannelli incapsulati in acciaio consentono l’aderenza delle lastre magnetizzate senza ausilio di collanti. Con i rivestimenti autoadagianti il pavimento sopraelevato può essere installato durante le prime fasi di costruzione, scegliendo di applicare solo a cantiere più avanzato il rivestimento finale. In tal modo, le finiture finali risulteranno protette da gran parte delle lavorazioni di cantiere.
La scelta del tipo di rivestimento potrà essere inoltre personalizzata ambiente per ambiente, anche a distanza di tempo e senza interferire con il pannello di base. La totale flessibilità è relativa anche al formato ed al disegno potendo effettuare future variazioni con semplicità e controllo dei costi. Tale soluzione è certamente utile anche in caso di aziende immobiliari che vogliano proporre in centri direzionali o commerciali personalizzazioni all’utilizzatore finale o agevoli cambi di destinazione d’uso.

STRUTTURE

Il tipo di struttura da abbinare al pannello/rivestimento sin qui selezionato varia principalmente in funzione

dell’altezza del piano di calpestio; per altezze fino a 300 mm può essere utilizzato il solo piedistallo (TF3/SA); in presenza di altezze superiori a 300 mm è sempre consigliato, su tutti i sistemi della gamma, l’utilizzo di traverse di collegamento (struttura tipo TF3/ ST1 – TF3/ST2 – TF3/STH – TF2/50S) per garantire un’idonea stabilità laterale. La scelta della struttura varia i valori di carico complessivo del sistema, par- ticolarmente nei pannelli non incapsulati. La scelta finale potrà essere effettuata consultando le singole schede di sistema comparative (Scarica il nostro Masterbook).

Infine, solo per i pannelli incapsulati GW, in alternativa alle traverse o per garantire maggiore protezione del plenum sottopavimento, può essere scelto il sistema “corner lock” con pannelli avvitati ai piedistalli.

INSONORIZZAZIONE

La densità ed il peso dei materiali determinano consistenti variazioni nella risonanza al calpestio. I sistemi con pannelli in solfato di calcio, possiedono superiori caratteristiche di insonorizzazione. L’attenzione va posta anche nella scelta del rivestimento finale in quanto può determinare variazioni del valore di assorbimento acustico in funzione della sua natura tessile, resiliente, lapidea o metallica. Sono disponibili anche speciali pad acustici da applicare al disotto delle basi dei piedistalli per un miglioramento complessivo delle performance acustiche del sistema ove richiesto. Vista la complessità di tale tema, consigliamo di avvalervi del nostro Ufficio Tecnico.

ANTISTATICITA’ E CONDUTTIVITA’

Il disturbo dovuto alle cariche elettrostatiche, generate dal piano di calpestio dei pannelli, può essere evitato con opportune scelte dei materiali costituenti il sistema. In particolare possono essere utilizzati rivestimenti isolanti, antistatici, statico-dissipativi, conduttivi con valori di resistenza elettrica compresi tra 104 and 1010 Ohms, da scegliere in base alle richieste di uso effettivo

RESISTENZA ALL’UMIDITA’

I pavimenti sopraelevati possono essere sensibili a bruschi sbalzi di temperatura o alla presenza di elevata umidità relativa. Innanzitutto risulta fondamentale un utilizzo corretto a partire dallo stoccaggio sino alla manutenzione e pulizia del sistema sopraelevato. Nel caso specifico di realizzazioni di grattacieli dove prima dell’accensione degli impianti di condiziona- mento possono trascorrere diversi mesi o in aree geografiche quali il Medio e l’Estremo Oriente, con alti valori di temperatura ed umidità ambientale, la scelta dei pannelli incapsulati è particolarmente consigliabile è certamente sicura e performante sia con inserto in truciolare che particolarmente con inserto in solfato di calcio.
Uno degli elementi caratterizzanti TOPFLOOR è l’alto grado di specializzazione ed esperienza: per individuare gli abbinamenti pannello/rivestimento/ struttura più idonei, il nostro Ufficio Tecnico è sempre a disposizione all’indirizzo e-mail info@topfloor.it dove professionalmente saranno analizzate in dettaglio tutte le esigenze per la scelta del sistema pannello / rivestimento / struttura più idoneo alle specifiche tecniche e alle esigenze estetiche.

 

Per maggiori informazioni contattaci